Elezioni Regionali 2015, cosa c’è da sapere

Le elezioni Regionali 2015
Le elezioni regionali 2015, si svolgeranno nel mese di maggio e più precisamente nella data del 31 maggio, mentre per gli eventuali ballottaggi bisognerà attendere 15 giorni.
Le regioni chiamate alle urne saranno 7, il Veneto, la Campania, la Puglia, l’Umbria, la Liguria, le Marche e la Toscana.
Tutte regioni importanti, un primo test politico per ciò che concerne la salute del governo capitanato dal premier Matteo Renzi.

I candidati alla corsa di governatore
Andiamo nello specifico ad analizzare quelli che saranno i candidati “principali” alla corsa per governatore, regione per regione.
Partiamo dal Veneto dove, dopo la scissione interna tra la Lega Nord e l’ex leghista Tosi, i candidati, diciamo più accreditati saranno Luca Zaia, appoggiato dalla (Lega Nord, Forza Italia, FdI); Flavio Tosi appoggiato dalla sua lista; Alessandra Moretti appoggiata da (Pd, Sel, liste civiche); Iacopo Berti (Movimento 5 Stelle); Alessio Morosin (Indipendenza Veneta).
Secondo i sondaggi i favoriti sono Zaia e la Moretti.
In Puglia i candidati sono 7, anche qui si è consumata una scissione all’interno di Forza Italia con protagonisti il presidente Berlusconi e Fitto che ha candidato, in maniera autonoma, un altra persona alla fine di un vero e proprio braccio di ferro interno.
Nello specifico i candidati pugliesi sono i seguenti: Adriana Poli Bortone (Forza Italia, Puglia Nazionale, Noi con Salvini); Francesco Schittulli ( Lista Schittulli, Area Popolare, FdI, Oltre con Fitto) Michele Emiliano ( Area Centrosinistra-Pd-, Popolari, Popolari per l’Italia, liste civiche); Antonella Laricchia (Movimento 5 Stelle); Gregorio Mariggiò (Verdi).
In questa regione il favorito sembrerebbe Emiliano, anche se Poli Bortone e Schittulli potrebbero rappresentare dei validi outsider.
Sei i candidati nella regione Campania, vediamoli nello specifico.
Stefano Caldoro (FI, Ncd, FdI, Ppi, Dc e diverse liste civiche); Vincenzo De Luca (Pd, Verdi, Idv, Cd, Udc e diverse liste civiche); Valeria Ciarambino (Movimento 5 Stelle); Salvatore Esposito (Lista Mò).
Qui in Campania il problema principale è stato quello relativo all’incandidabilità di De Luca che, nonostante i problemi è stato candidato ugualmente; dovrebbe giocarsela con Caldoro.
Nelle Marche i candidati sono 5, tra cui: Gian Mario Spacca (FI e liste civiche); Luca Ceriscioli (Pd e liste civiche); Gianni Maggi (M5S); Francesco Acquaroli (FdI e Lega).
Qui lotta aperta tra Spacca, Maggi e Ceriscioli, con quest’ultimo dato favorito nei sondaggi.
In Liguria gli 8 candidati sono: Raffaella Paita (Pd e civica); Giovanni Toti (Fi, Lega, FdI, liste civiche); Alice Salvatore (M5S), Pastorino (Ex Pd); Piccardi (P.C.L.).
Favoriti nei sondaggi Toti e Paita.
Nelle Marche i candidati saranno 8, i principali sono: Andrea Liberati (M5S); Catiuscia Marini (Pd, Sel e liste civiche), Claudio Ricci (Fi, FdI, Lega e liste civiche).
Qui è prevista una lotta tra Marini e Ricci, anche se la prima sembrerebbe favorita.
Infine la Toscana presenta 7 candidati tra cui: Enrico Rossi (Pd, liste civiche); Claudio Borghi (Lega, FdI); Stefano Mugnali (Fi e liste civiche).
Come da tradizione toscana, il favorito è Rossi.
Il voto nelle regioni sarà un buon test per la tenuta del governo e per capire quanto gli italiani possano riavvicinarsi alla politica del paese.
Fonte: tg24.sky.it/tg24/speciale_elezioni/regionali.html