SEM, perché può essere fondamentale per un impresa
Quando si parla di SEM si fa riferimento al Search Engine Marketing. Si tratta infatti dell’insieme delle attività e delle operazioni che le aziende e i privati utilizzano per incrementare la visibilità del proprio sito web. Attraverso il SEM infatti, si riescono ad attirare più utenti, aumentando il traffico.
Attualmente, la disciplina con cui più si identifica il Search Engine Marketing è la SEA. Vediamo di seguito cos’è e che significato ha quest’ultima.
Differenza tra SEA e SEO
SEA è la sigla utilizzata per indicare il Search Engine Advertising, e fa riferimento al complesso di attività utili ad incrementare la visibilità e migliorare il posizionamento del proprio sito sui motori di ricerca. La SEA quindi ha il compito di attirare quanti più utenti possibili, effettuando quest’azione di pubblicità mediante un pagamento. Uno dei principali vantaggi offerti da quest’ultima è il fatto che la SEA riesce ad attirare soprattutto gli utenti realmente interessati al tuo sito, quindi potenziali clienti.
Quando si parla di SEO invece si intende l’insieme delle attività il cui obiettivo è quello di ottimizzare il sito web (sia all’interno che all’esterno), con lo scopo di permettere il posizionamento del sito nelle prime pagine dei motori di ricerca. La differenza sostanziale con la SEA è che queste attività non prevedono nessun tipo di pagamento, ma sicuramente più competenze e conoscenze.
SEM: perché è importante e come fare
Quando un utente si trova a navigare sul web o deve fare una ricerca, nella stragrande maggioranza dei casi utilizza Google come motore di ricerca. L’attività SEM è estremamente importante proprio per questo motivo: permette di ottenere visibilità e di conseguenza, attira il maggior numero di utenti possibili. Ma come fare una strategia SEM efficace?
1) Integrare SEO e SEM
Molto spesso si tende a confondere le due cose, ma come abbiamo avuto modo di vedere si tratta di due cose differenti. Integrarle però, aumenta notevolmente le possibilità di vedere il proprio sito nelle prime pagine di Google. Integrarle è possibile: ciò che bisogna fare è fare pubblicità su diverse parole chiave e dall’altro lato cercare di ottimizzare il più possibile il sito.
2) Stabilire il proprio budget
Come già detto, la SEM a differenza della SEO ha un costo. Per tale ragione, prima di procedere, è importante definire il budget che si vuole investire. A questo proposito è importante tenere sempre sotto controllo i risultati: la SEM infatti, offre la possibilità di modificare il proprio budget nel caso in cui i risultati non siano soddisfacenti, con possibilità quindi di aumentarlo o diminuirlo.
3) Tempo
Quando si prefissano degli obiettivi uno dei primi parametri da tenere a mente è quello del limite temporale: anche in questo caso è così. Bisogna infatti stabilire in anticipo in quanto tempo si ha intenzione di raggiungere gli obiettivi prefissati.
SEM: quali strumenti si utilizzano?
Siccome Google è senza ombra di dubbio il motore di ricerca più conosciuto ed utilizzato da coloro che navigano in Internet, lo strumento migliore da usare è sicuramente Google AdWords. Quest’ultimo infatti risulta essere uno strumento utile a pianificare le keywords, ma anche utile a far comparire gli annunci video dappertutto.